L’autunno è appena iniziato ma non posso farmene una ragione, chi mi conosce sa che adoro il caldo e vivrei tutto l’anno in infradito. Per questa ragione sabato scorso sono andata alla ricerca di un luogo speciale, luminoso e caldo, un giardino segreto in cui “l’estate dura tutto l’anno”. L’ho trovato in via Santa Croce 10 da Senape a Bologna, il vivaio urbano.
Senape a Bologna non è solo un vivaio urbano, ma un progetto fantastico che ha portato il “verde” in città con un concept di green store che ricorda il nord Europa.
Il progetto Senape nasce nel 2013 dall’idea di due giovani vivaisti, Giovanni e Jorge, che dopo aver maturato la giusta esperienza presso dei vivai poco fuori Bologna, decidono di realizzare un sogno, quello di portare il vivaio in città. Senape è il primo vivaio urbano d’Italia. Con tanti sacrifici Giovanni e Jorge hanno realizzato il proprio sogno e ora ci mettono tanta passione per farlo crescere perché come dice Confucio:
Il vivaio urbano di Bologna è in pieno centro, in una traversa di via del Pratello, ci si può rifugiare sfuggendo alla vita frenetica e ai rumori assordanti della città perché al suo interno si vive lentamente e intensamente ogni attimo, ci si ferma a pensare, a chiacchierare con i padroni di casa, a leggere un libro sul verde mentre si gusta un’Ichnusa o mentre si sorseggia una tisana equo solidale nel salotto interno. C’è anche la possibilità di sedersi ai tavolini del dehor e farsi scaldare il viso dai tiepidi raggi del sole, oppure partecipare ai corsi organizzati periodicamente, dedicati agli esperti o ai neofiti che vogliono avvicinarci alla coltivazione degli orti urbani o che desiderano mettere alla prova il loro pollice verde 😉
Giovanni e Jorge, oltre alle mille iniziative, si dedicano anche alla progettazione di spazi verdi per interni ed esterni (studiando lo spazio a disposizione e scegliendo le piante che meglio si adattano al contesto), non mancano i momenti conviviali organizzati in genere il giovedì con l’aperitivo. Senape è ideale anche per i nomadi digitali che vengono in città per lavoro o che cercano un posticino tranquillo per lavorare perché il Wi-Fi è gratuito.
Il vivaio urbano di Bologna si trova al piano terra in un’ex officina degli anni ’60, lo spazio è ampio, ben arredato con i muri illustrati, la cura del particolare, devo ammetterlo, mi ha colpito molto. Da Senape si trovano tanti oggetti regalo originali, dal design accattivante, t- shirt a tema green, attrezzi da giardinaggio fashion, oggetti super colorati dalle linee innovative e tessuti in puro cotone. Insomma ce n’è per tutti i gusti.
Dopo il corso di giardinaggio cosa succede? Se imparo a coltivare il mio orto sul balcone e vado in ferie? Oppure il pollice verde mi è venuto, ma ora che sono via per lavoro non riesco a badare alle mie piante, chi è che ci pensa?
Senape ha pensato anche a questo, inventandosi il plant sitting, un servizio che prevede l’innaffiatura quando non sei a casa oppure, se le piante non sono tante, puoi portarle al vivaio o ancora prenotarne il ritiro, prima di partire.
Da Senape l’offerta è autentica e variegata e osservando i locali, i loro colori, le linee dello spazio espositivo e gli oggetti che racchiude, emerge la filosofia alla base del progetto: creare un luogo di incontro innovativo per appassionati del verde.
Direi che Bologna può finalmente vantare il suo lifestyle green concept.
Freelance Social Media Consultant e Blogger | Host at homefortraveller.it *Made in Sardinia-Bologna Based-World Citizen*
2 Comments
E non dimentichiamo gli allegri Knit cafè di quelle strane di “Maglia che ti passa” che un sabato al mese invadono il salotto del vivaio con fili, ferri, uncinetti e chiacchiere, sempre pronte a fare nuovi adepti tra gli incuriositi clienti di Giovanni e Jorge
Wow Monica, mi hai dato un’informazione preziosissima, dovrò assolutamente provare i Knit cafè 😉 grazie mille